Who I've always dreamt of

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Advanced Member
    .....

    Group
    Administrator
    Posts
    3,876

    Status
    Offline

    Scheda
    285921a063866c8b2fac6b4c643b4eeb
    Era da tempo ormai che viveva in ospedale, ci aveva fatto l'abitudine così come aveva fatto amicizia con l'infermiera Suki che aveva sempre un occhio di riguardo per lui, nulla di particolare ma quando vedeva che gli capitava la gelatina al limone gliela cambiava sempre con un budino al cioccolato o una al lampone. Aveva accettato il fatto che non sarebbe uscito vivo da lì, anche se durante le terapie con il dottor Lincol quest'ultimo lo sgridava per questo. "Se partiamo così sfiduciati il corpo non potrà mai reagire bene alla radioterapia." lui aveva scelto il dottor Wilson come oncologo proprio per non essere preso in giro con false speranze e sapeva di avere poche possibilità. Preferiva essere pronto che aspettare in un miracolo che probabilmente non sarebbe mai avvenuto.
    -Dottor Lincol, siete puntuale come un orologio. Dite la verità restate fuori nei corridoi e aspettate che scatti l'orario.-
    Perchè non passare il tempo che resta a ridere, ancora non lo guarda però. Stava finendo di scrivere alcune frasi per il suo libro, se proprio doveva morire voleva finire a tutti i costi il suo manoscritto. Non voleva lasciarlo incompiuto.
    TAB© GH ♥

     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Daddy Oleander

    Group
    Administrator
    Posts
    519
    Location
    Underworld

    Status
    Offline
    [center]
    shrink - ex marine - amputee - MD
    In ritardo non potrebbe essere che solo ed esclusivamente l'unico medico che nell'effettivo, dovrebbe non esserlo, lo psichiatra. Ma quando tale psichiatra è pure uno dei poveracci che deve farsi vedere regolarmente dall'ortopedico, soprattutto perché la calza della propria protesi, pare essere particolarmente fastidiosa. Non è correndo, che si presenta, ma con il camice mezzo infilato e l'orlo dei pantaloni appena sollevato, soprattutto sulla gamba che è stata amputata. " eccomi, eccomi, scusate " per lo più verso i colleghi, che fissa con un mezzo sorriso quasi di scuse, il tablet con la cartella di Nathan sotto gli occhi. E' un uomo alto, piazzato, dai capelli castani tagliati ancora come se fosse nell'esercito, la divisa blu scuro che si vede meglio del camice bianco. Camice al quale è appeso il nome e il badge che lo identifica come il capobaracca di psichiatria , e che rende noto al mondo che sì, il Dr. Zia è lui, e non un delizioso dotore asiatica dall'ammiccata facile o un leggero accento, no; è un ex marine bianco come il latte e una voce carezzevole e pacata, e un volto solcato dalle leggere rughe du espressione che sembra fatta per rilassare. E' un sorriso verso Nathan, prima di voltarsi verso i colleghi " Direi che visto che Psichiatria è arrivata, potete tornare col secondo giro, mmh? " un modo molto ma molto sottile, di dire ai colleghi di pussare via, e lasciargli il paziente, insomma. E' infatti solo dopo aver cacciato gli altri medici, che fa per sospirare e lasciare il tablet spento, prima di prendere posto sulla poltrona, accanto al letto, e cercare di rilassarsi " piacere, Nathan, sono il Dr. Zia. " solo ora si presenza, allungando pure la destra, verso l'autore " allora, come stai?" sembra più voler fare quattro chiacchiere tra vecchi amici, piuttosto che una valutazione psichiatrica, e a giudicare da come è in semplice attesa, di qualsiasi tipo di reazione di Nathan, però, è evidente che sembra pronto a captare, qualsiasi segnale l'altro voglia dargli.
    TOPHER [ sheet ]  CITAZIONE, CITAZIONE, CITAZIONE, CITAZIONE
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Advanced Member
    .....

    Group
    Administrator
    Posts
    3,876

    Status
    Offline

    Scheda
    285921a063866c8b2fac6b4c643b4eeb
    Se gli specializzandi analizzano il suo caso con i medici strutturati, lui continua senza porsi nessun problema a continuare a lavorare al computer. Non ha mica un tumore al cervello no, no. Tanto? Cos'ha da perdere? Assolutamente nulla. Quindi li lascia parlare e litigare sulle teorie, sposta lo sguardo dal pc solo quando Lincol gli rivolge la parola e va ad abbassare il monitor e sorridere. -E' una bella domanda, sto bene anche se ho un parassita che mi uccide da dentro.- il suo tumore ovviamente. -Non voglio smentire la vostra "utilità" ma come ho detto al dottor Wilson, sono realista. Non ho bisogno di accettare la morte, quando arriverà sarò qui. Non trovo costruttivo sperare per un miracolo, o aspettare. Fa perdere solo tempo prezioso.- brutalmente schietto ma sincero, sebbene speri di non mancare di rispetto al medico lì davanti.
    TAB© GH ♥

     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Daddy Oleander

    Group
    Administrator
    Posts
    519
    Location
    Underworld

    Status
    Offline

    shrink - ex marine - amputee - MD Fa spallucce, fermo lì davanti al letto di Nathan senza fare davvero niente di specifico che non sia semplicemente ascoltare, prima di allungargli il tablet. " Me lo tieni un momento? Mi prude la gamba e non posso davvero- uuh " un mezzo sorriso di scuse, prima di tirare su la gamba del pantalone e scoprire... tadaaan! La gamba prostetica, che per quanto avanzata è sempre una protesi. E nell far scivolare la protesi dalla gamba, seppur non scopra davvero la cicatrice, ma tolga solo la sleeve di gomma, sul moncherino della gamba è uno sfregare dell'inizio dei nervi, perché possano riassestarsi e smettere di prudere lì dovela gamba non c'è più. Fissa appena Nathan come se dovesse capire di che persona stiamo davvero parlando, prima di annuire, ancora impegnato a cercare di resettare i nervi " okay, e cosa pensi davvero di fare, nel tempo che ti rimane? Perché immagino che il Dr. Wilson ti abbia già detto che hai diverse opzioni, tra cui quella di restare qui, nel comfort dell'ospedale o andare a casa con un regime che possa tenere a bada il dolore. Ma per la vista... per quella non possiamo fare davvero nulla. " e solo ora, pare sospirare dal sollievo, come se fosse riuscito a convincere i propri nervi che no, lì la gamba non c'è più e non può prudere, grazie. " perché se sei venuto a patti col fatto che insomma, hai poco tempo- " indica appena, il suo continuare a voler lavorare, indipendentemente da tutto, con un mezzo sospiro " questo mi dice che non hai ancora del tutto affrontato quella parte del tumore che avanza. Aggrapparsi alla normalità forse non è per via del fatto che il tumore è inoperabile, quanto più del fatto che ti sta portando via qualcosa di cui hai bisogno per continuare ad essere... un autore? " quasi una sorta di domanda a tentativi, pur di capire meglio, dove è la mente del paziente. TOPHER [ sheet ]

     
    Top
    .
3 replies since 19/9/2021, 00:18   20 views
  Share  
.